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Scuole Senza Zaino: Scuola primaria di Rosciate

 

L’esperienza “Senza Zaino” nasce nel 2002 a Lucca per poi diffondersi in Toscana e nelle varie regioni d’Italia e ha dato corpo ad un modello pedagogico condiviso, cogliendo tutte le opportunità offerte dal regolamento sull’autonomia (DPR n°297 del 1999/ in particolare gli articoli 6 e 7).
I principi teorici della rete Senza Zaino fanno riferimento a quelli della psicologia e pedagogia classica; principi che Senza Zaino vuole tradurre in pratica.

Fondamenti teorici

La visione delle Scuole senza Zaino viene definita GLOBALE, infatti cerca di realizzare un APPROCCIO GLOBALE AL CURRICOLO esplicitando quanto indicato nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo del 2012:

  • interconnessione fra microcosmo personale e macrocosmo dell’umanità e del pianeta;
  • insegnare a ricomporre i grandi oggetti della conoscenza (l’universo, il pianeta, la natura, la vita, la società, il corpo, la mente, la storia…) in una prospettiva complessa, volta a superare la frammentazione delle discipline e ad integrarle in nuovi quadri d’insieme;
  • promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo (dimensione sociale delle discipline);
  • diffondere la consapevolezza che i grandi problemi della condizione umana possono essere affrontati e risolti attraverso la collaborazione fra le nazioni, fra le discipline e fra le culture.

I Valori del “Senza Zaino”

Senza Zaino è un modello di scuola che si fonda su tre valori fondamentali:

  1. Ospitalità: si riferisce ad ambienti accoglienti, organizzati, ricchi di materiali, ambienti stimolanti, “officine del sapere”,
  2. Responsabilità: gli alunni sono stimolati a sviluppare comportamenti improntati all’indipendenza e ad essere protagonisti del proprio apprendimento;
  3. Comunità: intesa come l’incontro e il lavoro insieme dei docenti e degli studenti. La comunità rimanda all’apprendimento in relazione.

Per realizzare questo percorso saranno necessari 5 passi fondamentali:

  • organizzare gli spazi: dotarsi di strumenti e tecnologie didattiche;
  • organizzare la classe come comunità: differenziare l’insegnamento;
  • progettare, valutare e organizzare le attività;
  • gestire la scuola comunità;
  • coinvolgere i genitori e aprirsi al territorio.

Formazione Docenti

La Scuola Senza Zaino si focalizza fondamentalmente sulla qualità del come insegnare che offre un diverso modo di affrontare i contenuti e i saperi.
Per tale motivo le docenti del Plesso “A. Moro” di Rosciate, dopo la partecipazione al convegno nazionale di Milano, hanno intrapreso da due anni un percorso di formazione strutturato in 20+20 ore. In tale modo è stato possibile avvicinarsi a questo modello di scuola, per condividerne i valori, approfondire e consolidare pratiche metodologiche e didattiche attraverso opportune azioni di documentazione e di sperimentazione anche in forma laboratoriale.

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